Analisi e riflessioni in corso sulla somministrazione del vaccino contro il Covid ai ragazzi dai 12 ai 15 anni: è sicuro? E quali sono gli effetti collaterali?
Dopo che gli esperti britannici hanno deciso di non raccomandare la somministrazione del vaccino contro il Covid ai ragazzi tra i 12 e i 15 anni, tornano alla ribalta le polemiche legate alla sicurezza. Innanzitutto è bene ricordare e sottolineare che il comitato medico-scientifico britannico ha invitato il governo a chiedere ulteriori pareri per esaminare il rapporto rischi-benefici. Quindi non è arrivata una bocciatura, ma un’indicazione a raccogliere più informazioni sugli effetti della somministrazione del vaccino ai più piccoli. Anzi, la Gran Bretagna procederà con la somministrazione nonostante le indicazioni dei tecnici.
Le indicazioni degli esperti britannici
La prudenza degli esperti per quanto riguarda la somministrazione del vaccino ai più giovani è legata ala fatto che i benefici sembrano molto limitati nei ragazzi sani. Per questo non sarebbe utile procedere con la somministrazione a tutti i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Per i bambini sani, sottolineano gli esperti, il rischio di contrarre una forma grave della malattia è molto basso. Di conseguenza anche i benefici sono bassi, soprattutto se confrontati con i potenziali danni legati alla somministrazione del vaccino. La vaccinazione è invece consigliata per i ragazzi fragili, quindi con problemi di salute o con una risposta immunitaria debole, che corrono più rischi in caso di infezione.
Il vaccino contro il Covid è sicuro per i ragazzi dai 12 anni?
Ma il vaccino contro il Covid è sicuro per i ragazzi dai 12 anni? Partiamo dall’efficacia del vaccino. I dati prodotti da Pfizer dimostrano un livello di efficacia analogo a quello registrato nei ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni, quindi il vaccino risulta efficace. Per quanto riguarda gli effetti collaterali, quelli comuni sono quelli ormai noti: mal di testa, febbre, nausea e dolore nel sito dell’iniezione. Si tratta nella maggior parte dei casi di effetti collaterali lievi che sembrano indicare che i benefici superano i rischi, soprattutto nel caso di ragazzi fragili.
Ci sono poi i casi di miocardite e pericardite, quindi l’infiammazione del cuore e della membrana che lo avvolge. La percentuale di soggetti che hanno manifestato questi problemi è bassissima e nella maggior parte dei casi il decorso è stato regolare. Il problema è stato superato con la terapia prevista e con alcuni giorni di riposo.
I dati a disposizione sembrano quindi suggerire che la vaccinazione contro il Covid è sicura ed efficace anche per i ragazzi dai 12 anni di età.